03 Feb Bonus Mobili 2022
Lo scorso anno abbiamo parlato del bonus mobili ed elettrodomestici del 2021, in questo articolo invece, data l’avvenuta proroga, tratteremo delle modifiche introdotte dal bonus mobili 2022.
Anche nel 2022 vedremo il bonus mobili ed elettrodomestici, ma con alcune modifiche.
E’ stato prorogato, a differenza di altre agevolazioni, grazie anche all’elevata richiesta durante l’anno 2021, segno che c’è l’inizio di una ripresa economica con investimenti sulle abitazioni.
Il bonus nel 2021 è stato corposo perché si è cercato di incentivare le persone in un momento di crisi e pandemia mondiale. Fortunatamente il bonus è stato confermato dal governo Draghi e rimarrà attivo fino al 31 dicembre 2024. Rispetto ai precedenti bonus mobili che venivano rinnovati di anno in anno, per questa volta si è decisa una proroga già per tre anni.
Se non avete fatto ancora in tempo ad utilizzare il bonus mobili non temete, non sono perse tutte le speranze poiché verrà stanziato fino al 2024.Cambia però la cifra totale su cui viene effettuata la detrazione del 50%: si passa dai 16 mila euro dello scorso anno a 10 mila per l’anno corrente.
Sarà differente negli anni il massimale dell’importo speso su cui la detrazione del 50% andrà ad agire: per il 2022 si potrà avere una detrazione Irpef pari al 50% della somma destinata all’acquisto di mobili ed elettrodomestici di 10 mila euro da cui si recuperano 5 mila euro, per il 2023 e il 2024 la spesa massima sarà di 5 mila euro e potrete recuperare 2500 euro.
Ricordiamo inoltre che il recupero della vostra detrazione avverrà nell’arco di 10 anni.
Per chi invece non avesse ancora consultato le informazioni per accedere al bonus mobili, le può leggere qui sotto.
I requisiti per poter accedere al bonus:
- I pagamenti dovranno avvenire attraverso carte di credito, debito e bonifico, con i contanti e gli assegni non si ha diritto al bonus;
- Bisogna iniziare i lavori di ristrutturazione della casa prima di acquistare la mobilia, i lavori di ristrutturazione non devono precedere a più di un anno dall’acquisto della mobilia di casa;
- Non aver mai fatto lavori di ristrutturazione dell’immobile prima del 2020.
Per poter avere diritto al bonus, dovrete inserire nel 730 le spese di ristrutturazione del vostro immobile.
L’ultimo passo per poter accedere al bonus sarà presentare all’ENEA:
- Fatture di acquisto dei beni;
- Ricevuta del bonifico;
- Ricevuta di avvenuta transazione;
- Documentazione di addebito sul conto corrente.
Se avete intenzione di risparmiare il più possibile, affrettatevi per poter realizzare i vostri progetti entro il 2022! Avrete diritto ad un massimo di 5 mila euro di rimborso!
Daniele Quarato